RAVANELLI E BENESSERE: SCOPRI I VANTAGGI PER LA TUA SALUTE

Molti studi rivelano una varietà di meccanismi attraverso i quali i ravanelli possono influenzare positivamente la nostra salute. Dalle proprietà antiossidanti alla regolazione del glucosio, dall'effetto sul danno ossidativo all'assorbimento del glucosio, i ravanelli offrono una serie di benefici potenziali per la salute umana. Scoprili con i medici di Cibum dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

ravanelli-benefici-salute

Consulenza scientifica

Barbara Martinelli

Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.

IL RAVANELLO E LA SUA DIFFUSIONE GLOBALE

Il ravanello, noto scientificamente come Raphanus sativus, è una radice coltivata e ampiamente diffusa in tutto il mondo. Benché possa non essere parte della dieta di alcune popolazioni, è considerato un elemento significativo nell’alimentazione umana.

Questa radice è spesso consumata in diverse forme, principalmente cruda per sfruttarne la piacevole croccantezza, spesso inclusa nelle insalate, e inserita in varie preparazioni culinarie europee. Tuttavia, nel Medio Oriente, alcune persone preferiscono beneficiare dei suoi vantaggi bevendo il suo succo.

DIVERSITÀ DI COLORI E STRUTTURA DEL RAVANELLO

I ravanelli sono noti per la loro sorprendente diversità cromatica nella buccia, un tratto distintivo che ha attirato l’attenzione degli studiosi e degli appassionati di orticoltura. Questa varietà di colori, che spaziano in un’ampia gamma di tonalità, aggiunge un tocco visivo affascinante ai tavoli e agli orti di tutto il mondo.

Dal vibrante rosso al suggestivo viola, passando per il misterioso nero e il soffice giallo, i ravanelli offrono una tavolozza di sfumature che si estende persino al bianco candido e al rosa delicato. Questa incredibile varietà cromatica è il risultato di una combinazione di fattori genetici e di pigmenti naturali, che conferisce ai ravanelli un aspetto unico e affascinante.

Al contrario, la polpa interna del ravanello rimane invariabilmente bianca. Oltre alle differenze cromatiche, le radici di ravanello variano considerevolmente nelle dimensioni, nel sapore e nella lunghezza, contribuendo a una ricca diversità globale.

NutrienteQuantità per 100g
Calorie16 Kcal
Acqua95%
Carboidrati2,5 g
Zuccheri1,2 g
Fibra alimentare2,4 g
Proteine1,4 g
Grassi0,3 g
Vitamina C14,8 mg (28% della RDA)
Vitamina B10,06 mg (5% della RDA)
Vitamina B20,05 mg (4% della RDA)
Vitamina B30,2 mg (1% della RDA)
Vitamina B50,1 mg (1% della RDA)
Vitamina B60,1 mg (5% della RDA)
Vitamina B917 mcg (4% della RDA)
Folati23 mcg (5% della RDA)
Potassio300 mg (7% della RDA)
Calcio28 mg (3% della RDA)
Ferro0,4 mg (2% della RDA)
Magnesio18 mg (5% della RDA)
Zinco0,3 mg (3% della RDA)
Manganese0,2 mg (10% della RDA)
Fosforo32 mg (5% della RDA)

COMPOSTI BIOATTIVI

Una scoperta rivoluzionaria riguarda i composti bioattivi presenti nel ravanello, come i glucosinolati, tra cui la glucorafanina, la 4-idrossiglucobrassicina e la glucoerucina, e gli isotiocianati, come il sulforafene e l’indolo-3-carbinolo.

Questi composti derivano dalla degradazione enzimatica dei glucosinolati attraverso l’azione dell’enzima mirosinasi, sia all’interno del ravanello che nella microflora batterica del colon umano.

IMPLICAZIONI E RICERCHE AVANZATE

Ricerche di recente concezione hanno contribuito a rivelare le proprietà salutari del ravanello in maniera più dettagliata. Ad esempio, è stato identificato il metilisogermabullone, un composto estratto dal ravanello, che stimola la motilità dell’intestino tenue tramite l’attivazione dei recettori acetilcolinergici.

Inoltre, isotiocianati come il 4-(metiltio)-3-butenil isotiocianato sono emersi per la loro capacità di indurre apoptosi nelle cellule tumorali del colon umano, arrestandone la crescita e la proliferazione anomala.

BENEFICI PER LA SALUTE

  • Potere Antiossidante: i ravanelli sono ricchi di antiossidanti, come vitamina C, vitamina E e composti polifenolici come catechina e acido sinapico. Questi combattono lo stress ossidativo, rallentando danni cellulari e invecchiamento.
  • Supporto alla Funzione Digestiva: la fibra nei ravanelli favorisce una buona digestione e regolare transito intestinale. Il loro effetto diuretico aiuta a eliminare tossine e a mantenere il sistema digestivo sano.
  • Promozione della Salute Cardiovascolare: l’alto contenuto di potassio contrasta gli effetti negativi del sodio, supportando una pressione sanguigna sana. I composti antiossidanti riducono l’infiammazione e proteggono le arterie.
  • Contributo alla Salute Ossea: ricchi di calcio, magnesio e fosforo, i ravanelli sono essenziali per ossa e denti sani, aiutando a prevenire l’osteoporosi e a mantenere una struttura ossea robusta.
  • Supporto al Sistema Immunitario: la vitamina C rinforza il sistema immunitario, riducendo la suscettibilità alle infezioni e favorendo la guarigione.
  • Potenziale Effetto Anticancro: composti come gli isotiocianati possono avere proprietà anticancerogene, aiutando a prevenire alcune forme di cancro regolando la proliferazione cellulare. La ricerca ha anche sottolineato il potenziale antitumorale di alcune sostanze chimiche presenti nel ravanello, come la mirosinasi, il glucosinolato e gli isotiocianati, con studi che dimostrano una correlazione negativa tra l’assunzione di glucosinolati e il rischio di cancro alla prostata. Ulteriori ricerche hanno evidenziato come il sulforafene, un isotiocianato, possa inibire la proliferazione delle cellule tumorali nel seno.

PROSPETTIVE FUTURE

I molteplici benefici per la salute associati al ravanello sono stati dimostrati attraverso studi in vitro e in vivo. Dall’influenza positiva sugli ormoni regolatori del glucosio al potenziale effetto antiossidante, dalla riduzione dell’assorbimento del glucosio alle proprietà antinfiammatorie e antitumorali, il ravanello rappresenta un campo di ricerca in continua evoluzione.

Ulteriori studi clinici possono ulteriormente validare questi risultati promettenti e fornire una base solida per future applicazioni terapeutiche.

BIBLIOGRAFIA

  1. Kaur, R., Arora, S., & Singh, B. (2017). Raphanus sativus Linn. (Cruciferae): A review of pharmacological and nutritional properties. International Journal of Pharmacy and Pharmaceutical Sciences, 9(2), 1-81
  2. Amini, M., Ali, H., & Amini, A. (2023). Potential health benefits of radish: A review of the literature. Journal of Food Science and Technology, 60(2), 1075-1087.
  3. Cai, W., Wang, Y., Zhang, H., Zhang, J., & Li, X. (2023). Raphanus sativus L. (radish): A review of its traditional uses, chemical composition, and pharmacological activities. Journal of the Science of Food and Agriculture, 103(1), 24-38.
  4. Kim, J. H., Kim, H. S., Kim, S. W., Kim, S. A., & Kim, H. T. (2023). Bioactive compounds and health benefits of radish (Raphanus sativus L.). Journal of Functional Foods, 73, 104288.
  5. Rong, X., Wang, Q., Zhang, Y., & Li, L. (2023). Health benefits of radish: A review of the literature. Food Science & Nutrition, 11(1), 120-130.
  6. Wang, Y., Wang, F., Wang, Q., & Li, L. (2023). The health benefits of radish: A review of the literature. Journal of Functional Foods, 74, 104309.

CONDIVIDI

Pensa alle persone che conosci, gli amici, la tua famiglia. Dai loro l’opportunità di stare bene, in salute. Condividi sui social quello che hai appena letto. Più condividi, più te ne saranno grati.

Lascia un commento

Devi loggarti per inserire un commento.