GELATO: PUÒ STARE NELLA DIETA ESTIVA?

Con l'arrivo delle calde giornate estive, si assiste a un declino dell'interesse verso la preparazione dei pasti, mentre cresce la voglia di opzioni alimentari rinfrescanti e convenienti. Il gelato, con la sua texture cremosa e i gusti variegati, emerge come un'alternativa bilanciata e attraente al pasto tradizionale. Ma può il gelato sostituire il pranzo o la cena? Scoprilo con i medici di Cibum dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

gelato

Consulenza scientifica

Barbara Martinelli

Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.

SCELTE ESTIVE: CONSIGLI PER UN’ALIMENTAZIONE ADATTA AL CALDO

Nel periodo estivo, le temperature elevate spingono le persone a cercare opzioni alimentari leggere e rinfrescanti. In questo contesto, il gelato può sembrare una scelta allettante. Tuttavia, l’abitudine di sostituire regolarmente i pasti con il gelato va considerata con attenzione e soprattutto moderazione.

Nonostante la sua deliziosa natura, è fondamentale considerare attentamente la sua composizione nutrizionale. Durante i mesi estivi, è importante concentrarsi sul consumo di frutta fresca, verdure croccanti e proteine magre per mantenere una dieta equilibrata e sostenere il benessere.

GELATO VS. PASTO: UNA PROSPETTIVA NUTRIZIONALE DETTAGLIATA

Un’analisi approfondita della composizione nutrizionale del gelato offre nuove prospettive. Oltre al calcolo delle calorie, è essenziale esaminare il rapporto tra diversi nutrienti chiave, come proteine, grassi, carboidrati complessi e micronutrienti. In confronto a un pasto ben bilanciato, il gelato mostra un’elevata concentrazione di zuccheri e grassi, mentre risulta carente in proteine e altri nutrienti essenziali come fibre e sali minerali.

Questa analisi dimostra chiaramente che il gelato non può garantire un apporto nutrizionale completo quando sostituisce un pasto.

TIPO DI GELATO (confezionato)CALORIE (Kcal)
Gelato, fior di latte ricoperto da sorbetto alla fragola101
Gelato, sorbetto al limone132
Gelato, ghiacciolo all’arancio137
Gelato alla vaniglia167
Gelato al cacao173
Gelato alla nocciola183
Gelato alla stracciatella193
Gelato alla panna189
Gelato fior di latte218
Gelato al caffè245
Gelato biscotto con crema zabaione e cioccolato271
Gelato, cono con panna e cioccolato291
Gelato alla panna ricoperto da cioccolato fondente316
Gelato con panna, scaglie di cioccolato e noccioline326

IMPATTO SULL’INDICE GLICEMICO E SENSAZIONE DI SAZIETÀ

Un fattore cruciale è l’effetto sull’indice glicemico. I carboidrati rapidamente digeribili nel gelato, principalmente costituiti da zuccheri semplici, possono causare picchi glicemici, innescando una risposta insulinica veloce.

Questo può portare a una diminuzione dell’energia e della sazietà a breve termine, rendendo il gelato meno soddisfacente rispetto a un pasto completo che contiene carboidrati complessi. L’inclusione di verdure a basso indice glicemico e proteine magre nelle scelte alimentari estive aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e prolungare la sensazione di sazietà.

GODERE DEL GELATO: MOMENTI CONSAPEVOLI

Il gelato può essere una delizia estiva e il suo consumo è favorito dalle calde temperature. Da un punto di vista nutrizionale la parola d’ordine è moderazione. Una porzione di gelato può essere considerata un’opzione per uno spuntino, soprattutto quando si desidera rinfrescarsi.

Optare per porzioni moderate, possibilmente arricchite con frutta fresca, contribuisce a limitare l’apporto calorico. Tuttavia, se si sceglie di sostituire un pasto con il gelato, questa decisione dovrebbe avvenire solo occasionalmente, preferibilmente non più di una volta a settimana, al fine di garantire una varietà di nutrienti adeguata.

SCELTE GUSTOSE E VALUTAZIONI NUTRIZIONALI

La vasta gamma di gusti di gelato offre l’opportunità di esplorare sapori unici. È fondamentale fare scelte ponderate. Mentre i gelati artigianali spesso vantano una composizione più naturale e bilanciata, alcune carenze nutrienti possono comunque emergere.

I gelati a base di frutta o acqua possono costituire opzioni più leggere dal punto di vista calorico, ma possono essere carenti di proteine. Gli amanti del gelato possono considerare gusti come yogurt e cioccolato fondente senza lattosio, poiché offrono una modesta quantità di proteine oltre a un sapore delizioso.

SAGGIO APPROCCIO AL GELATO E ALLA SALUTE

L’estate offre opportunità per esplorare scelte alimentari fresche e nutrienti. Anche se il gelato può essere parte di una dieta variegata, non dovrebbe sostituire regolarmente i pasti principali.

Preferire pasti completi che includono proteine magre, carboidrati complessi e una gamma diversificata di nutrienti rimane un approccio essenziale per mantenere la salute durante l’estate e oltre.

BIBLIOGRAFIA

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