CUCINARE IN ESTATE: ATTENZIONE ALLE INTOSSICAZIONI ALIMENTARI

L'estate è una stagione ideale per stare all'aria aperta e divertirsi con amici e familiari. Tuttavia, è anche una stagione in cui è più facile rischiare intossicazioni alimentari. Questo perché i batteri di origine alimentare crescono più velocemente a temperature calde. Per evitare questo, è importante seguire alcune semplici regole quando si cucina in estate. Scoprile con i medici di Cibum dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

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Consulenza scientifica

Barbara Martinelli

Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.

ATTENZIONE AI BATTERI

Le intossicazioni alimentari possono essere causate da batteri, virus o altri microrganismi. I batteri più comuni che causano intossicazioni alimentari sono Campylobacter, Escherichia coli e Salmonella. Questi batteri possono essere presenti in alimenti crudi, come carne, pollame, pesce, uova e latticini. Possono anche essere presenti in alimenti contaminati da acqua o feci animali o umane.

È importante evitare di consumare alimenti che sono stati conservati a temperatura ambiente per troppo tempo. I batteri di origine alimentare possono infatti crescere rapidamente su alimenti che sono stati conservati a temperature comprese tra i 4°C e i 60°C. Per questo motivo, è importante conservare gli alimenti in frigorifero o congelatore il più presto possibile dopo l’acquisto.

Così come è importante lavare accuratamente le mani prima e dopo aver cucinato. Le mani possono infatti essere contaminate da batteri di origine alimentare, che possono essere trasferiti agli alimenti durante la cottura o il consumo. Per lavare accuratamente le mani, è necessario utilizzare acqua calda e sapone per almeno 20 secondi.

INTOSSICAZIONI ALIMENTARI: SINTOMI

I sintomi più comuni dell’intossicazione alimentare sono:

  • Diarrea
  • Vomito
  • Nausea
  • Dolori addominali
  • Febbre

In alcuni casi, l’intossicazione alimentare può essere grave e portare a disidratazione, shock e morte. Se si manifestano uno o più di questi sintomi, è importante consultare un medico immediatamente.

IL BOTULISMO E LA LISTERIA

Il botulismo è una grave intossicazione alimentare causata dal batterio Clostridium botulinum. Questo batterio può essere presente in alimenti in scatola o fermentati in modo improprio, di solito fatti in casa. I sintomi del botulismo includono diarrea, vomito, nausea, palpebre cadenti, visione sfocata o doppia, paralisi facciale e difficoltà di parola. In alcuni casi, il botulismo può essere fatale.

La Listeria è un altro batterio che può causare intossicazioni alimentari, soprattutto nelle donne incinte. Questo batterio può essere presente in alimenti come formaggi a pasta molle, salumi, meloni e frutti di mare. I sintomi dell’intossicazione alimentare da Listeria includono diarrea, vomito, nausea, crampi allo stomaco e febbre. In alcuni casi, l’intossicazione alimentare da Listeria può causare gravi complicazioni, come aborto spontaneo, parto prematuro e morte del neonato.

CONSIGLI E REGOLE DA SEGUIRE

Seguendo queste semplici regole, è possibile cucinare in estate senza rischiare intossicazioni alimentari.

Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per cucinare in estate in modo sicuro:

  • Utilizzare ingredienti freschi e di stagione.
  • Evitare di consumare alimenti crudi, come frutta e verdura, che non possono essere sbucciate.
  • Cuocere bene gli alimenti, in particolare la carne, il pesce e le uova.
  • Non lasciare gli alimenti in frigorifero per troppo tempo.
  • Scongelare gli alimenti in frigorifero o nel microonde.
  • Non ricongelare gli alimenti che sono stati già scongelati.
  • Tenere gli alimenti in contenitori chiusi per evitare che vengano contaminati da batteri.
  • Pulire accuratamente le superfici e gli utensili da cucina dopo l’utilizzo.

Seguendo questi suggerimenti, è possibile ridurre il rischio di intossicazioni alimentari e godersi l’estate in tutta sicurezza.

BIBLIOGRAFIA

  1. https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?id=2363&lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero
  2. Adams, M. R., & Moss, M. O. (2008). Food Microbiology. Royal Society of Chemistry.
  3. Foodborne illness prevention: A practical guide, Food and Drug Administration (FDA), 2017

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