Consulenza scientifica
Barbara Paolini
Medico dietologo e direttore dell’UO di Dietetica e Nutrizione Clinica presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Professore all'Università di Siena. Presidente Nazionale Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI).
DIETA MEDITERRANEA E POLIFENOLI: UN’ARMA CONTRO L’INFIAMMAZIONE CRONICA
L’infiammazione di basso grado è una condizione subdola ma dannosa, caratterizzata da un aumento persistente di biomarcatori infiammatori nel sangue. Questo stato infiammatorio prolungato è collegato a un maggiore rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, disturbi metabolici, patologie neurodegenerative e tumori.
Numerose ricerche dimostrano che l’alimentazione svolge un ruolo cruciale nel modulare questi processi. In particolare, la Dieta Mediterranea, ricca di polifenoli e grassi sani, si è rivelata un potente alleato nella riduzione dell’infiammazione sistemica. Questo modello alimentare si basa su un consumo elevato di frutta, verdura, olio extravergine di oliva, legumi, cereali integrali e pesce, alimenti noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Diversi studi hanno evidenziato che la Dieta Mediterranea contribuisce a mantenere bassi i livelli di proteina C-reattiva (CRP), conte leucocitaria e piastrinica e il rapporto neutrofili-linfociti, parametri chiave per misurare l’infiammazione. Ma i benefici non si fermano qui: questa alimentazione favorisce anche un migliore controllo della glicemia e della pressione sanguigna, supportando un profilo metabolico sano e riducendo il rischio di patologie croniche.
Integrare la Dieta Mediterranea nella propria routine quotidiana può quindi rappresentare una strategia efficace per contrastare l’infiammazione cronica, migliorare la salute generale e favorire il benessere a lungo termine.
POLIFENOLI E INFIAMMAZIONE: COME QUESTI POTENTI ANTIOSSIDANTI MIGLIORANO LA SALUTE
I polifenoli, composti naturali presenti negli alimenti vegetali, giocano un ruolo chiave nella modulazione della risposta infiammatoria grazie alle loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Queste sostanze bioattive contrastano lo stress ossidativo e riducono la produzione di citochine pro-infiammatorie, come IL-6 e TNF-α, regolando l’attività del sistema immunitario.
Una dieta ricca di polifenoli, provenienti da olio extravergine di oliva, frutti di bosco, tè verde, cacao, vino rosso e agrumi, è associata a una significativa riduzione dell’infiammazione cronica. Questi composti agiscono attraverso diversi meccanismi:
- Azione antiossidante, limitando il danno cellulare causato dai radicali liberi.
- Regolazione delle vie infiammatorie, inibendo l’attivazione di fattori di trascrizione come NF-κB.
- Miglioramento della funzione endoteliale, con effetti positivi sul sistema cardiovascolare.
- Modulazione del microbiota intestinale, supportando la salute intestinale e la funzione immunitaria.
Studi scientifici hanno dimostrato che il consumo regolare di cioccolato fondente e frutta secca contribuisce alla riduzione dei livelli di proteina C-reattiva (CRP). Questo suggerisce che anche semplici modifiche nell’alimentazione, come un maggiore apporto di polifenoli, possono avere un impatto positivo sulla salute e sulla prevenzione delle malattie croniche.
RIDURRE L’INFIAMMAZIONE CON LA DIETA: IL RUOLO DELLA DIETA MEDITERRANEA
Un’alimentazione equilibrata, basata su alimenti naturali e poco processati, rappresenta una strategia fondamentale per combattere l’infiammazione cronica e migliorare la salute generale. In particolare, la Dieta Mediterranea si distingue per la presenza di grassi sani, fibre e composti bioattivi, che agiscono in sinergia per promuovere il benessere dell’organismo.
Diversi studi hanno dimostrato che l’adesione alla Dieta Mediterranea è associata a una riduzione della conta leucocitaria e piastrinica, parametri indicativi dello stato infiammatorio. Inoltre, il consumo di pesce ricco di omega-3, legumi e verdure a foglia verde contribuisce a regolare la risposta immunitaria, riducendo il rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari.
Anche il consumo moderato di vino rosso, grazie alla presenza di resveratrolo, ha dimostrato effetti positivi nella riduzione dell’infiammazione. Questi dati confermano che una corretta alimentazione non è solo una fonte di nutrienti essenziali, ma anche un potente strumento di prevenzione e cura, capace di influenzare positivamente la salute a lungo termine.
BIBLIOGRAFIA
- Estruch R, Martínez-González MA, Corella D, et al. Effects of a Mediterranean-style diet on cardiovascular risk factors. Ann Intern Med. July 2006.
- Calder PC. Omega-3 polyunsaturated fatty acids and inflammatory processes: nutrition or pharmacology? Br J Clin Pharmacol. November 2013.
- Medina-Remón A, Tresserra-Rimbau A, Pons A, et al. Effects of polyphenol-rich foods on metabolic syndrome: a systematic review. Crit Rev Food Sci Nutr. January 2018.
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