CISTITE: PREVENZIONE PER DONNE E UOMINI

La cistite è un’infiammazione della vescica che colpisce oltre il 50% delle donne, a causa della risalita di batteri come l’Escherichia coli attraverso l’uretra. Questo condotto, più corto nelle donne, favorisce l'infezione. Anche uomini e bambini possono esserne affetti. La prevenzione passa da una corretta idratazione, igiene intima e abitudini sane. In caso di sintomi persistenti, è fondamentale consultare un medico per evitare complicazioni. Scopri di più con i medici di Cibum dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

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Consulenza scientifica

Barbara Martinelli

Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.

CISTITE: UN DISTURBO COMUNE TRA LE DONNE, MA NON SOLO

 

Sai che oltre il 50% delle donne sperimenta almeno un episodio di cistite nella vita? Questa condizione, caratterizzata da un’infiammazione della vescica, è molto più frequente nel sesso femminile a causa di specifiche differenze anatomiche.

La cistite si sviluppa principalmente per la risalita di batteri lungo l’uretra, il canale che trasporta l’urina all’esterno. Nelle donne, questo tratto è più corto, facilitando l’accesso di microrganismi provenienti dall’intestino, come l’Escherichia coli, uno dei principali responsabili dell’infezione.

Ma attenzione, uomini e bambini non sono del tutto immuni! Anche se meno frequente, la cistite può colpire anche loro, specialmente in presenza di fattori predisponenti come problemi alla prostata o anomalie del tratto urinario.

Prevenire è possibile: idratazione adeguata, igiene intima corretta e abitudini sane possono ridurre il rischio di infezione. Se i sintomi persistono, è sempre bene consultare un medico per evitare complicazioni.

CISTITE: COS’È

La cistite è una fastidiosa e dolorosa infezione non infettiva, genericamente batterica, delle vie urinarie basse. Più raramente può essere causata da virus e funghi. Questa infezione a carico della vescica ha vari stati: può essere acuta, subacuta o cronica. La cistite può infatti risolversi dopo un solo episodio, oppure, specie quando viene trascurata, ripresentarsi e cronicizzare. La cistite può interessare anche le vie urinarie alte come nel caso della pielonefrite e della glomerulonefrite.

CISTITE: SINTOMI

La cistite comporta vari, sgradevoli e irritanti sintomi che si manifestano
durante tutto l’arco della patologia. I più rilevanti sono caratterizzati da:

  • dolore sovrapubico, pelvico, addominale
  • aumentata frequenza della minzione con urgenza e incontinenza
  • bruciore alla minzione
  • presenza di sangue nelle urine

CISTITE: CAUSE

Diverse possono essere le cause che portano alla cistite: anomalie anatomiche, familiarità, menopausa, l’uso di contraccetivi orali, terapie antibiotiche, malattie della prostata, diabete, stipsi, sindrome dell’intestino irritabile, scarsa assunzione di liquidi.

UNA DIETA CORRETTA RIDUCE I FASTIDI DELLA CISTITE

La cistite è un’infezione causata da batteri e per questo si rende necessario l’utilizzo di farmaci antibiotici. Ma alcune variazioni nello stile di vita e nelle abitudini alimentari possono aiutare per la riduzione della sintomatologia. E per ridurre il rischio di recidiva. Studi scientifici hanno dimostrato il ruolo positivo del consumo di mirtillo rosso. In particolare nella prevenzione delle recidive della cistite nei soggetti predisposti. I meccanismi di azione sembrano essere molteplici. Tra i principali la riduzione della capacità di adesione del batterio E. Coli al tessuto, caratteristico delle vie urinarie. Devono però porvi attenzione le donne in trattamento con anticoagulanti per l’incremento di rischio emorragico che ne consegue.

CISTITE: RIMENDI

  • Garantire un’adeguato svuotamento della vescica. Si evita così il ristagno che favorisce la proliferazione batterica. E attraverso una corretta idratazione, si eliminano i batteri mediante minzione
  • Incrementare gli alimenti ricchi in fibre che, insieme ad una corretta idratazione, migliorano la motilità intestinale. E favoriscono la regolarità delle evacuazioni. Si riduce così la proliferazione di batteri fecali che spesso sono causa di infezioni delle vie urinarie
  • Evitare il fumo
  • Evitare il consumo di bevande dolci, gassate, alcolici e superalcolici
  • Riduzione degli zuccheri semplici che favoriscono la proliferazione batterica
  • Regime alimentare con attività acidificante: questo permetterà di ridurre il pH delle urine riducendo l’adesione dei batteri alle pareti delle vie urinarie

CISTITE: COSA CONSUMARE E COSA EVITARE













CIBI DA PREDILIGERE
Prodotti da forno ottenuti preferibilmente da farine integrali Pane integrale, pasta integrale, fette biscottate integrali ecc.
Carne bianche o rosse magre Pollo, tacchino, coniglio, faraona, vitello, vitellone magro, maiale magro (tipo filetto o bistecca)
Legumi

Lenticchie secche e fagioli

Pesce Ogni tipo preferibilmente fresco

Formaggi preferire quelli con ridotto contenuto in grassi (es: freschi di mucca)

Ricotta, mozzarella, stracchino, spalmabile, primo sale, robiola

Uova
Verdure e aromi

In particolare sedano, prezzemolo, aglio, cipolla

Frutta: prediligere i frutti di bosco

Mirtilli rossi, neri, ribes, more ecc.

Condimenti

Olio extravergine d’oliva a crudo












CIBI DA RIDURRE / EVITARE
Alimenti piccanti: Formaggi piccanti e molto stagionati, spezie, pepe, peperoncino, paprika ecc.
Verdure

Carote, cavolfiore, sedano, pomodori, patate, lattuga, melanzane, cicoria, peperoni, zucchine

Legumi

Piselli

Frutta

Banane, mele, albicocche, fragole, anguria, ananas, pesche, uva, agrumi

Dolci:

Di vario genere, gelati, snack dolci, dolciumi, caramelle, cioccolatini

Alimenti, salse e condimenti ricchi in grassi

Maionese, burro, lardo, strutto, margarine, insaccati, alimenti preparati con cotture elaborate (es: fritture), ecc.

Bevande alcoliche, dolci e gassate

Vino, birra, superalcolici, bibite, succhi di frutta

CISTITE: AUMENTA LO STRESS

Molti studi evidenziano un incremento dei livelli di stress e di importanti ripercussioni sia a livello emotivo che nella vita sociale dei soggetti affetti da cistite, soprattutto nei casi in cui vi siano frequenti recidive. Inoltre si possono verificare alterazioni del ciclo sonno-veglia e squilibri nutrizionali.

BIBLIOGRAFIA

  1. Gordon B, Shorter B, Sarcona A, Moldvin R.M Nutritional considerations for patients with intertitial cystitis/Bladder Pain Syndrome. J. Of the academy of nutrition and dietetics; vol. 115 n.9, pp: 1372-1375, 1377, 1378-1379; sept. 2015
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  3. Di Martino P, Agniel R, David K, Templer C, Gaillard J L Denys P, Botto H. Reduction of Escherichia coli adherence to uroepithelial bladder cells after consumption of cranberry juice: a double-blind randomized placebo-controlled cross-over trial. World J Urol, 24: 21-27, 2006
  4. Aston J L, Lodolce A.E, Shapiro N L. Interaction between warfarin and cranberry juice: new advice. Current Problems in Pharmacovigilance, 30: 10, 2004

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